Q-Eat, l’app che traccia i prodotti ittici dei ristoranti, dall’origine fino al piatto

Q-Eat, l’app che traccia i prodotti ittici dei ristoranti, dall’origine fino al piatto

Q-Eat è l’innovativa app di tracciamento dei prodotti ittici dei ristoranti

Negli ultimi anni, sempre più persone si sono interessate all’origine e alla qualità dei prodotti alimentari che consumano. La consapevolezza riguardo alla sostenibilità ambientale, alla tracciabilità e alla provenienza dei cibi è cresciuta notevolmente, spingendo i consumatori a chiedere maggiori informazioni sui prodotti che acquistano e che mangiano nei ristoranti.

Da questo contesto nel 2018 nasce Q-Eat a Milano, in risposta alla sempre più sentita esigenza di informazioni sulla tracciabilità della filiera alimentare: da una parte i ristoratori desiderano richiamare l’attenzione sulla qualità delle materie prime che usano, dall’altra i clienti domandano più trasparenza sulle caratteristiche dei prodotti offerti.

Q-Eat, attraverso un innovativo sistema di tracciabilità, raccoglie le principali informazioni dei prodotti e le mette a portata di mano di tutti gli utenti registrati sull’app, che possono così consultare date di consegna e di scadenza, provenienza e valori nutrizionali, e allergeni.

Q-Eat: insegui la qualità

L’industria ittica, in particolare, ha affrontato numerosi problemi legati alla sostenibilità e alla provenienza dei prodotti. La pesca eccessiva, la cattura illegale e la pesca non sostenibile hanno avuto un impatto devastante sugli ecosistemi marini. Inoltre, sono state segnalate diverse frodi nella vendita di prodotti ittici, con l’utilizzo di specie diverse da quelle dichiarate o provenienti da aree in cui la pesca è vietata.

Q-Eat vuole arginare questi problemi. Al motto di “Insegui la qualità“, l’applicazione consente di valorizzare e certificare le materie prime dei ristoratori che rispettano i più alti standard di qualità, oltre che di supportare i consumatori finali in una scelta consapevole di dove mangiare.

La piattaforma Q-Eat, incentrata sul mondo ittico e composta anche da esperti della ristorazione giapponese, crea una vera e propria rete di informazioni anche grazie alla partnership con due delle più grandi catene distributive in Italia (ADC e Sakana), puntando sulla freschezza dei prodotti e sulla corretta metodologia di pesca degli stessi. L’attenzione verso una pesca rispettosa dell’ecosistema e la cura posta nei confronti del ristoratore e del cliente finale sono alcuni dei punti di maggiore forza di Q-Eat.

Sono ormai tantissimi i ristoranti in Italia, soprattutto di sushi, che hanno scelto di aderire a Q-Eat. Infatti Q-Eat ha aiutato più di 400 ristoranti a comunicare la propria qualità e la maggior parte dei ristoranti, grazie proprio a Q-Eat, hanno aderito al progetto ristoranti sostenibili del partner Friend of the Sea.

Ma come funziona l’app Q-Eat?

Una volta verificata la qualità dei prodotti tramite l’app, l’utente ha la possibilità di geolocalizzare i ristoranti, visualizzare il menu e effettuare una prenotazione. All’interno dell’app nella sezione “esplora” è possibile lasciare delle recensioni e pubblicare le foto dei piatti più belli e gustosi.

Non lasciarti sfuggire questa fantastica app completamente gratuita presente nel tuo App Store o Play Store. Tutte le info su: https://www.q-eat.eu/