Ferretti Dessert: un’eccellenza italiana della pasticceria “green”
Quando la pasticceria incontra la sostenibilità: l’esempio virtuoso di Ferretti Dessert
La pasticceria italiana è da sempre rinomata per i suoi dolci artigianali, che incantano il palato con sapori unici e tradizionali. In un’epoca in cui la sostenibilità e la responsabilità ambientale giocano un ruolo fondamentale, un nome spicca nel panorama della pasticceria “green”: Ferretti Dessert, realtà fondata nel 2010 dal Maestro pasticcere Sandro Ferretti a Mosciano Sant’Angelo, tra il Gran Sasso e l’Adriatico, a pochi chilometri dal Parco Nazionale d’Abruzzo, nel cuore dell’Italia. Il forte legame con il territorio, tipico di una cucina artigianale, è una delle peculiarità che rende l’azienda un’eccellenza a livello internazionale nel settore della pasticceria, cioccolateria e dei prodotti da forno, che ha tra i suoi capisaldi l’attenzione alla sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente.
Questo marchio ha saputo coniugare maestria culinaria e rispetto per l’ambiente, creando prelibatezze che deliziano non solo il gusto, ma anche la coscienza.
La prova di tale sensibilità si riscontra a partire dagli stabilimenti abruzzesi. Gli oltre 10.000 mq che accolgono le 5 linee produttive saranno alimentati nei prossimi mesi da un nuovissimo impianto fotovoltaico e verranno illuminati da un sistema di luci a LED, a tutto vantaggio dell’efficientamento energetico dell’intera struttura.
Anche la linea produttiva presta particolare attenzione all’ambiente. Durante le fasi di lavorazione è infatti attivo un sistema di ricircolo e raffreddamento dell’acqua. I dolci vengono creati con materie prime nobili del territorio italiano e i fornitori sono sostenibili (accuratamente selezionati in prima persona da Sandro Ferretti). Il ciclo produttivo vede inoltre nella riduzione degli scarti un’altra delle sue prerogative.
Le 5 linee di produzione garantiscono la preparazione di oltre 7 milioni di pezzi annui, per un totale di un centinaio di referenze: in primis le monoporzioni, autentici capolavori di pasticceria, ma anche le prelibatezze da ricorrenza come le colombe e i panettoni gourmet, e poi specialità, biscotti e torte da forno. La creatività è il cuore pulsante di ogni opera dolciaria: dai classici della tradizione a creazioni uniche e innovative, ogni dessert è un’opera d’arte che combina sapori autentici con un’estetica accattivante.
Ferretti Dessert e l’Università di Teramo insieme per l’ambiente
Una delle caratteristiche distintive di Ferretti Dessert è l’approccio circolare che adotta. Il marchio è impegnato nella riduzione degli sprechi alimentari attraverso l’impiego creativo di ingredienti spesso scartati, trasformandoli in delizie inaspettate. Ciò non solo dimostra come sia possibile ridurre l’impatto ambientale della produzione alimentare, ma dimostra anche come l’innovazione possa nascere dalla sostenibilità.
È esemplare il progetto messo a punto in collaborazione con l’Università di Teramo (UNITE). Con l’iniziativa “Cheesecake 2.0”, Ferretti ha riutilizzato con successo alcuni sottoprodotti della lavorazione industriale, come la polvere di meringa e i granuli di mandorle caramellati. Insieme agli studenti del Corso di Gastronomia Funzionale, Ferretti ha realizzato con questi elementi di recupero la crema di una cheesecake monodose e il torrone abruzzese, riproponendo in modo “green” un dessert tradizionale.
Ferretti Dessert: dolci che fanno bene al Pianeta
Il forte know-how raggiunto dalla Ferretti Dessert ha permesso infine di rendere più sostenibile anche l’ultimo stadio della produzione: la logistica. L’azienda di Mosciano Sant’Angelo spedisce le proprie prelibatezze in tutta Italia, e non solo, accertandosi che i mezzi di trasporto siano completamente carichi e privi di imballaggi in plastica.
Le virtù “green” della Ferretti Dessert, unite alla disciplina e al rigore di Sandro Ferretti, hanno fatto sì che l’azienda, negli anni, abbia conseguito prestigiose certificazioni come il BRC (British Retail Consortium) e l’IFS (International Food Standard): standard internazionali basati su un metodo di valutazione condiviso per qualificare e selezionare i fornitori di prodotti alimentari. Una dimostrazione di qualità e sicurezza alimentare, nonché simboli d’eccellenza e di fiducia per i clienti.
Nel 2022 Ferretti Dessert raggiunge un fatturato di 6,2 milioni di euro, merito del perfetto equilibrio tra qualità artigianale Made in Italy e industrializzazione del processo produttivo, flessibile, affidabile e orientato al consumatore. Grazie a tali punti di forza, Ferretti lavora per clienti del calibro di SIPA (Bindi Dessert 1946), McDonald’s, Autogrill, Brake France, Illy Spa e Auchan
“Sostenibilità e innovazione corrono sullo stesso binario” – dichiara il Maestro pasticcere Sandro Ferretti. “Per una produzione industriale è fondamentale applicare soluzioni ‘green’ nelle diverse aree, ed esserci riusciti è un risultato importante di cui vado fiero. Le certificazioni ottenute rappresentano per noi un punto di partenza per un diverso approccio al business, ma anche un dovere verso le nuove generazioni, che vogliamo coinvolgere sempre più nei nostri progetti, sull’esempio di quanto realizzato con l’Università di Teramo”.
Ferretti Dessert si pone come un faro luminoso nel mondo della pasticceria italiana, dimostrando che l’eccellenza gastronomica può convivere armoniosamente con la responsabilità ambientale. L’esempio di Ferretti Dessert ci insegna che l’innovazione, la tradizione e la sostenibilità possono andare di pari passo.
Chi è Sandro Ferretti?
Classe 1962, Ferretti intraprende il mestiere di pasticcere all’età di vent’anni. Nel 1982 entra nel panificio di famiglia a Roseto degli Abruzzi, aperto dal padre Luigi proprio nel ’62. Sandro amplia subito l’attività: dapprima come pasticceria e gelateria, poi come caffetteria e cioccolateria. Dal punto di vista della produzione, si ispira ai dolci mignon in voga in quel momento per sperimentare la creazione di mini gelati, perfetta sintesi tra innovazione e cura del prodotto.
Negli anni Novanta emergono le attitudini imprenditoriali di Sandro Ferretti. Nel 1995 lancia con successo i mini gelati a livello industriale, copiati in seguito da grandi multinazionali del settore. Nel 1998 è nominato responsabile di stabilimento della Gis Gelati: rilancia l’attività portandola in 4 anni a un fatturato di 22 milioni di euro. Il trasferimento del laboratorio Ferretti a Mosciano Sant’Angelo nel 2009 è il preludio all’apertura dell’azienda che avviene nel 2010.
Nel corso della carriera Ferretti riceve prestigiosi premi e riconoscimenti. Tra questi l’inserimento nella guida Gambero Rosso, che lo premia nel 2018 per la migliore colazione d’Italia, e la nomina nel 2006 di Maestro Pasticciere in AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani). A dimostrazione dello stretto rapporto con il territorio, nel 2020 assume la carica di presidente dell’associazione Qualità Abruzzo, ente che raggruppa le eccellenze abruzzesi nel campo della pasticceria, pizzeria e ristorazione con lo scopo di promuovere i prodotti della regione.
La fondazione della Scuola di Pasticceria Ottava Arte e la collaborazione con l’Università di Teramo, per il corso di Gastronomia Funzionale, sono ulteriori testimonianze della passione e del know-how del Maestro Pasticcere. Non solo. Manifestano in modo concreto il sogno che da sempre muove Sandro Ferretti: rendere la vita più dolce, gustosa e piacevole attraverso l’alta qualità e l’unicità dei prodotti di pasticceria.
***
One thought on “Ferretti Dessert: un’eccellenza italiana della pasticceria “green””
Comments are closed.