Gregorio Restaurant, il bistrot a Roma dall’anima pop
Nuovo format all day long a San Pietro a Roma: Gregorio Restaurant accompagna i clienti dalla colazione al dopocena. Scopri il menu.
Se sei in cerca di un’esperienza gastronomica diversa dal solito nella vivace città di Roma, non cercare oltre: Gregorio Restaurant è il locale che fa al caso tuo. Aperto da pochi mesi nel quartiere Aurelio di Roma, in una traversa di via Gregorio VII, Gregorio Restaurant è un locale dallo stile innovativo e accattivante… dall’anima “pop”. Ciò che rende il Gregorio Restaurant un luogo da provare è la sua offerta “all day dining“. Questo significa che puoi fare colazione, pranzare, cenare o semplicemente gustare un caffè o un cocktail a qualsiasi ora del giorno. Non importa se sei un mattiniero o un nottambulo, qui sarai sempre il benvenuto. È il posto ideale per trascorrere una giornata intera, godendo di prelibatezze culinarie e rilassandoti in un ambiente piacevole.
“Ho voluto ideare un luogo da vivere in ogni momento della giornata, a seconda dei gusti e dei desideri del cliente, un locale divertente e vivace, nelle forme e nei colori” racconta Simone Pellegrino, proprietario di Gregorio Restaurant. Un indirizzo poliedrico che affascina per il suo design curato, l’arredamento originale e gli elementi architettonici, realizzati con cura e su misura da Pro.Don Costruzioni di Carlo Proietti, su progetto di Studio GAD.
Gregorio Restaurant a Roma: scopri il menu
Quella di Gregorio Restaurant è una proposta all day long, in un percorso che va dalle 7, con lievitati artigianli e caffetteria, e una sezione dedicata alla colazione americana, con uova strapazzate, salmone e pan brioche, omelette e toast. Tra le proposte della colazione: Muffin frutti di bosco, gocce di Cioccolato, Frutta secca (3 euro); Pancake Classico/Proteico da accompagnare a scelta tra Miele, sciroppo d’Acero, Nutella, Frutta fresca, Frutta secca, Marmellate, Crema pasticcera (5 euro); l’American Breakfast con Uova Bio strapazzate, Bacon croccante accompagnati da Pan brioche homemade e Burro (8 euro); Maritozzo con Panna (2 euro); Toast con Cotto e formaggio con Patate e Salse dello Chef (8 euro).
La gastronomia è l’angolo per chi cerca qualcosa di fresco e veloce, che sia un aperitivo o un light lunch. Tra le proposte in menu della gastronomia si può gustare: tagliere di prosciutto e bufala (14 euro); tagliere di verdure miste (12 euro); la Caesar Salad con Lattuga, crostini di Pane, Pollo, Pachino, scaglie di Parmigiano, salsa Caesar (13 euro); il Gregorio Burger con Hamburger Galli 226 g, Cheddar, lattuga, Pomodori (16 euro);
La cucina, aperta dalle 11, è il regno dello chef Alessandro Tomasso (coadiuvato dal sous chef Valerio Abbondanzieri), che firma una linea di tradizione rivisitata. Il menu si apre con antipasti crudi e cotti: Tartare di Manzo con Zabaione d’Uovo, polvere di Capperi, Cipolla marinata, gel di Worchestershire (15 euro); i Saltimbocca di Mare con pesce spada scottato, bardato al Prosciutto di Parma, Salvia, crema di Sedano Rapa, Lime, cialde di Sedano Rapa (16 euro); Uovo in purgatorio (8 euro); il Crudo di Scampi con Datterini, salsa di Basilico, Menta (18 euro).
Si prosegue con i primi piatti, dai classici romani (Carbonara / Cacio & Pepe / Amatriciana / Gricia – 13 euro) a ricette originali come: Strozzapreti corti al ragù bianco di Maiale di Cinta Senese al profumo di Arancia (16 euro); Pici ai Tre Pomodori mantecati con Pomodoro CBT al Basilico, Datterino rossi e ramato mondato (14 euro); Pappardelle alla Picchiapò, Piatto della tradizione romana realizzato con bollito di Almone e muscolo di Manzo rigenerato con sugo di Pomodoro e Aromi (16 euro); Ravioli ripieni di Zucca mantecati con salsa ai Funghi Pioppini, su letto di fonduta di Castelmagno e Amaretto sbriciolato (18 euro).
Molto varia la scelta nei secondi; tagliata “sakura yoza”, una danese con frollatura di 30 giorni, al filetto di manzo Accompagnata da Mais scottato, Insalata, Limone (30 euro); il Filetto di manzo in crosta di pistacchi, patata viola e broccolo roma (28 euro); il cosciotto di pollo disossato cotto a bassa temperatura (16 euro); Costoletta di Vitella in crosta alle Erbe con crema di Sedano Rapa e Finocchi (16 euro).
Dolce chiusura con: tiramisù (8 euro); profiterole alla crema con ganache al cioccolato (9 euro); cheesecake al mango (9 euro); il supplì dolce, con bavarese alle arachidi salate, cuore morbido al mou, copertura con cioccolato biondo e panatura di corn flakes (9 euro).
La pizza non è semplicemente un’opzione, ma è una delle tante anime di Gregorio Restaurant a Roma.
Per curare questo aspetto della cucina è stato interpellato Luca Pezzetta, esperto pizzaiolo e panificatore, che dal bancone della sua pizzeria Clementina, a Fiumicino, si è occupato di formare il personale del locale e ha contribuito all’idea del menu. Qui troviamo la sua squadra, che dalla mattina cura le diverse linee: dalle 7 al bancone troviamo pizzette calde a lievitazione naturale, con diversi condimenti, semplice al pomodoro, o con i salumi. Si prosegue così lungo tutta la giornata, con diversi formati e tipologie, dalla pizza in teglia, realizzata con impasto con lievito madre, lasciato riposare ventiquattr’ore e sottoposto a doppia cottura (al vapore, per bloccare il punto perfetto di lievitazione, quindi in forno statico per ultimare la cottura). Tra i “gusti” da scegliere: Porchetta, Formaggio fuso e Senape (13 euro); Cicoria ripassata, Pomodorini confit e Olive all’Arancia (13 euro); Salsiccia Arrosto, Spinaci e Parmigiano (13 euro)…. e non manca la bianca spaccata, da farcire scegliendo dalla norcineria.
C’è poi la pizza al padellino (anche questa sia in versione farcita, che con guarnizioni on top – 14 euro), un prodotto tipico torinese, e la sua peculiarità è di essere una pizza altamente proteica: realizzata con lievito madre, l’impasto è a basso contenuto di glutine, e ricco di semi al suo interno; ciò la rende proteica e altamente digeribile.
E infine, la classica pizza tonda romana, realizzata con tecniche di panificazione moderne, un impasto maturo preparato con farine macinate a pietra, e l’impiego della biga per completare la lievitazione, e la stesura finale con il mattarello per ricordare la tradizione e avere una pizza fine e croccante. Ricco il menu: Gricia al Tartufo con Mozzarella, Pecorino Cibaria, Guanciale, Crema di Pecorino, Pepe, Tartufo Fresco (25 euro); Napoletana con Pomodoro, Fiordilatte, Basilico, Alici, Origano (13 euro); la Cosacca con Pomodoro Pelato, Parmigiano Reggiano 30 Mesi, Pecorino Romano, Olio Evo, Basilico (13 euro); la 4 Formaggi Più con Parmigiano Reggiano, Taleggio, Gorgonzola, Stracchino, Mollica atturrata e Radicchio (15 euro); la Boscaiola a Roma con Salsiccia, Funghi trifolati, Fiordilatte, Mix di Erbe e crema di Pecorino (15 euro); La Diavola “Venite in Pace” con Pomodoro Piccante, Nduja ,Salame piccante, Straccetti di Bufala e Erbette balsamiche (18 euro); la Doppiostrato Bomba Sexy con Porro Stufato, Patate, Mozzarella, Mortadella arrosto (16 euro); la Doppiostrato Tortellone con Ricotta, Spinaci al Burro, Salvia, Filetti di Alici (19 euro).
Non sono da meno anche i fritti: goduriosi supplì realizzati con panature homemade, riducendo in granella i diversi tipi di pane, preparati all’occorrenza. Tra questi: Supplì Carbonara con Spaghettone, Guanciale, Uovo, Pecorino Romano, Pepe Nero (5 euro); Supplì con Coda alla Vaccinara (9 euro); Supplì Cacio Pepe & Tartare con Spaghettone quadro Angelica, Pecorino Romano, Pepe Nero, Burro, Tartare di Tonno al Limone (9 euro).
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Dalle 18 Gregorio si anima con l’aperitivo, una formula ricca e dal costo di 15 euro, con una proposta di tapas + drink, o a scelta una selezione di sfizi, dalla tempura vegetale con salsa agrodolce (5 euro), ai nachos e guacamole (6 euro), gli sfilacci di pollo fritto con maionese al curry (7 euro). La drink list, frutto del grande lavoro del bar manager Jacopo Salvati, comprende classici IBA e una ricca varietà di signature tutti da scoprire, dal cocktail della casa dedicato a Papà Gregorio, “Habemus Gregorio” (selezione di liquori Made in Italy, Aperol, liquore alle arance dell’Etna, cordiale home made con pompelmo e rosmarino, profumo di bitter Campari ed affumicatura di incenso – 14 euro), lo “Smoke mistery” (whiskey affumicato, liquore all’arancia ed essenze di legno di cedro – 14 euro) o “Vatican City” (a base di gin, liquore al sambuco, liquore al lychee, cordiale home made con infusione di lemongrass e cetriolo, fiori organici di hibiscus e polvere di barbabietola rossa – 12 euro). Completa la proposta beverage una spina a tre vie con una non filtrata, una ipa corposa e una lager pro strong, e diverse proposte in bottiglia, sempre tutte da scoprire.
Gregorio Restaurant è il locale da vivere all day, in modo leggero e divertente, godendo di una proposta ricca, dal piglio internazionale e moderno.
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Per info e prenotazioni: https://www.gregoriorestaurant.com/
