Professione Food Creator: intervista ad Alessio – L’Impiattatore
Cucina verace, simpatia e ricette “zero sbatti”: sono questi gli ingredienti del successo di Alessio, conosciuto sui social come L’Impiattatore
Quanti food creator incontri sul web? Sicuramente tantissimi! In pochi però hanno la “magia” di conquistarti al primo video/post. E tra questi c’è di certo Alessio Viti, conosciuto sul web come @limpiattatore. La sua cucina è un viaggio nel cuore delle ricette tradizionali e familiari, che trasmettono amore, calore e autenticità. Con uno stile schietto e un approccio verace, Alessio ha conquistato i cuori di tantissimi appassionati di cucina online (anche il nostro!!!).
La filosofia di Alessio è chiara: la cucina deve essere semplice, alla portata di tutti e priva di complicazioni. Lontano dalla ricerca di ingredienti “rari” e preparazioni complesse, il nostro Impiattatore propone piatti che ognuno di noi può replicare a casa, “senza sbatti”. Le sue ricette sono un inno alla cucina casalinga, con un tocco personalissimo che rende ogni piatto unico.
Ogni ricetta di Alessio, infatti, è un incontro con l’aria di casa, con la tradizione che si tramanda da generazioni. Molto spesso Alessio coinvolge sua mamma nei video: la sua presenza ci trasporta in una dimensione intima ed emozionante che tutti custodiamo nei nostri cuori: la cucina di casa. La leggerezza è un altro tratto distintivo dei video di Alessio. La sua ironia contagiosa e la simpatia che trasmette rendono ogni video un momento di puro divertimento. La cucina diventa così un’esperienza piacevole, un momento di condivisione e allegria che va ben oltre la preparazione del piatto.
Tra le specialità dell’Impiattatore, la pasta occupa un posto d’onore. Le sue ricette di primi piatti sono una celebrazione della pasta in tutte le sue forme e varianti. Dai piatti della tradizione alle ricette più creative e golose, Alessio dimostra che la pasta è un’arte e che la sua preparazione può essere accessibile a tutti.
Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Alessio – @limpiattatore per farci raccontare com’è nata la sua passione verso la cucina … e scoprire qualcosa in più sul suo mondo
Ciao Alessio, grazie intanto per aver accettato l’intervista e benvenuto su Food News Italia. Iniziamo con una domanda semplice, chi sei e cosa fai?
Ciao, grazie a voi per la possibilità. Io sono Alessio Viti e vivo a Veroli in provincia di Frosinone. Sono un ragazzo ormai sulla via del vintage (ahah). Una persona che ama molto mettersi in gioco e a cui piace lasciare un sorriso.
Food creator, food blogger o food influencer…come preferisci “essere definito”?
Per quello che propongo sulla mia pagina direi… tutto e niente o un mix di tutto: sono semplicemente un appassionato di cucina che si diletta a proporre cucina casalinga fatta in modo divertente e familiare.
Quando e come nasce la tua passione per la cucina e cosa ti ha spinto a condividere le tue creazioni online?
È nata in crescendo fin da piccolo in cucina con mia Nonna. Quando tornavo da scuola la guardavo sempre preparare pranzi e cene e io, da buona forchetta, assaggiavo tutto. Da lì iniziai con lei a fare piccole cose, a mettere le mani in pasta. Inizialmente sui social pubblicavo sporadicamente ma poi, vedendo i consensi, le interazioni e spinto da qualche amico, ho iniziato da circa un anno a pubblicare e creare video con maggiore continuità, seppur in modo casalingo, ma piacevolmente sorpreso dagli ottimi riscontri.
Da dove prendi ispirazione per le tue ricette e come definiresti la tua cucina?
Prendo ispirazione dal quotidiano, dalla spesa di tutti i giorni, da altri food creator più famosi e non che mi danno spunto con ricette fantastiche. Io, nel mio piccolo, cerco di creare ricette in modo casalingo, un po’ pasticcione ma mettendoci passione e amore per la cucina.
Quali sono gli ingredienti che non possono mancare nella tua cucina?
Nella mia cucina di certo non può mancare la pasta: adoro la pasta in tutti i suoi formati. Non devono mai mancare anche farina e lievito perché mi piace, quando posso, impastare a mano la pizza ed essendo goloso fare qualche dolce.
C’è una “ricetta del cuore”? Quella che cucini più spesso o ti rievoca bei ricordi?
La ricetta nel cuore? Sono due: la prima per eccellenza da buon Ciociaro sono le fettuccine. Mia Nonna mi dava sempre un pezzo di impasto arrotolato e con lei le tagliavo. E poi ci sono gli gnocchi al ragù di mia madre che non cambierei mai per nessun’altra cosa al mondo.
Cosa pensi che differenzi il tuo approccio culinario rispetto ad altri food creator?
Ci sono molti food creator bravissimi: li osservo, cerco di rubare con gli occhi il loro modo di approcciare nel creare video… è ammaliante! Rispetto ad altri credo di trasmettere quel pizzico di empatia in più, forse perché essendo il mio un approccio molto casalingo questo mi permette di avvicinarmi di più ai follower… o semplicemente perché metto il mio faccione gudurioso di quando assaggio i miei piatti e invoglio a mangiare (ahah).
Quanto è importante la tua community e che rapporto hai con chi ti segue?
È molto importante avere una community, avere un riscontro: che sia un messaggio o un like, le interazioni ti fanno capire se stai facendo bene e se sei entrato nei cuori delle persone. Ovviamente non si può piacere a tutti; fortunatamente ci sono anche dissensi ed haters, ma accetto tutto. Fanno solo bene alla crescita. Ho un rapporto davvero bello con la mia community: anche se solo virtualmente sono nate belle conoscenze con passioni affini, anche fuori Italia.
Collabori o hai collaborato con aziende del settore? Riesci a guadagnare da quello che fai o è rimasta una passione?
Si ho collaborato e collaboro con aziende del settore: da aziende agricole locali e regionali a pastifici del territorio o anche fuori regione …o molini con delle farine meravigliose. Più che al guadagno in questo caso c’è visibilità… la possibilità di essere conosciuti, chiacchierati… il resto poi viene di conseguenza. La passione rimarrà sempre a prescindere!
Quali sono i tuoi consigli per chi vuole iniziare una carriera come food creator?
Il mio consiglio, è quello di essere sè stessi e di divertirsi su un hobby… su una passione – in questo caso il food – o quel che sia! Consiglio di non farsi prendere troppo dalla smania di fare, ognuno ha i propri modi e tempi. Io, per esempio, giro video solo la domenica, creo una ricetta a settimana, magari ampliando anche con delle foto dello stesso piatto o coinvolgendo mia madre…o creando un Meme sempre dello stesso piatto, così da avere sempre qualcosa da pubblicare ma non avendo lo stress o l’ansia di fare.
Ci sono altri food creator che segui e vorresti consigliarci?
In linea di massima sono gli stessi food creator-influencer che si trovano già nella home di Instagram (ahah). Non ce n’è uno in particolare ma se devo scegliere e consigliare, direi l’indiscusso Giorgione e Ruben, perché rispecchiano molto l’idea di cucina di casa.
Parlando del tuo futuro: quali sono i tuoi prossimi progetti o sogni nel cassetto?
I miei progetti per scaramanzia non li voglio svelare… un sogno invece sarebbe quello di avere un piccolo bistrot all’italiana con prodotti a km0
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Articolo a cura di Piera Pastore
