Fratelli Coppola: il nuovo volto della trattoria napoletana tra pizza e cucina tradizionale

Fratelli Coppola: il nuovo volto della trattoria napoletana tra pizza e cucina tradizionale

Napule è, il rinomato marchio di ristorazione affermatosi sul territorio lombardo, ha cambiato volto, diventando così Fratelli Coppola. Questa mossa strategica e stata pensata per evidenziare la vera essenza della loro realtà e i punti di forza che hanno reso il loro brand un successo consolidato.

Fratelli Coppola e una storia di famiglia, fondata da Katia, Ciro e Antonio, i quali hanno ereditato il progetto intrapreso dal padre nel 2004. Partendo da una sala da pranzo con appena 20 coperti a Como, sono riusciti ad espandere il ristorante su tre piani con una crescita costante della clientela. L’espansione ha poi portato l’apertura di nuovi locali, sul lago di Como, a Milano nei pressi della Stazione Centrale, e il loro primo ristorante con il nome Fratelli Coppola a Bergamo nel 2022.

Questa trattoria dal cuore campano è un autentico omaggio alla ricchezza della cucina partenopea. Con un menu che abbraccia la tradizione culinaria napoletana, Fratelli Coppola offre una vasta gamma di piatti deliziosi, garantendo un’esperienza gastronomica indimenticabile.

Il menu di Fratelli Coppola

Il viaggio culinario da Fratelli Coppola inizia con una selezione di antipasti che catturano i sapori distintivi di Napoli. Tra le opzioni da non perdere ci sono: Partenopea (12 euro), frittura napoletana preparata “in casa” con arancino al ragù di salsiccia napoletana, crocchè di patate con salame Napoli e provola affumicata della penisola Latteria Sorrentina, mozzarella in carrozza, zeppoline, montanara con pomodoro, fiordilatte, grana padano grattugiato e basilico; La Parmigiana di Gennaro (10 euro) realizzata con melanzane napoletane, pomodoro San Marzano dell’agro sarnese-nocerino DOP, grattugiata di grana padano DOP, fiordilatte della penisola Latteria Sorrentina e basilico fresco; Alici fritte sale e pepe (10 euro), un grande classico della cucina partenopea; Cozze alla vesuviana (12 euro), cozze fresche di Oristano, datterini gialli e rossi, olio piccante, crostini di pane e peperoncino; Polpo all’insalata (14 euro), polipo verace condito con succo di limoni, olio biologico Ufens presidio Slow Food di Maria Ianniciello e prezzemolo. Gli antipasti a base di mozzarella di bufala campana DOP offrono poi un assaggio di freschezza e autenticità: Mozzarella di bufala con prosciutto crudo e frittarelle (14 euro); Mozzarella di bufala accompagnata da insalata songino, pomodorini rossi, olio extra vergine d’oliva e basilico (10 euro).

Il menu di Fratelli Coppola prosegue poi con i primi piatti, un’esplosione di sapori mediterranei: Scialatiello allo scoglio (15 euro) con pomodorini di stagione, calamari, cozze di Oristano e vongole veraci fresche del giorno, polipo e gamberi; Mezzi paccheri alla Luciana (14 euro), con pasta di Gragnano I.G.P. del pastificio Gerardo di Nola arricchita da moscardini, pomodorini, olive leccino, capperi di Salina presidio Slow Food dell’azienda Sapori Eoliani e prezzemolo; Giallo vongole e tarallo (14 euro) con pasta di Gragnano I.G.P. del pastificio Gerardo di Nola, pomodorini gialli, vongole veraci fresche del giorno, sbriciolata di tarallo napoletano e prezzemolo; Pasta patate e gambero rosso (13 euro), la pasta mista di Gragnano I.G.P. del pastificio Gerardo di Nola viene mantecata con crema di
patate, grana padano DOP, provola affumicata della penisola latteria Sorrentina, tartare di gambero rosso di Mazara del Vallo e basilico fresco; Mezzi paccheri alla genovese (12 euro) con pasta di Gragnano IGP del pastificio Gerardo di Nola, ragù bianco ottenuto dopo una cottura lenta di carne di manzo e cipolla, grattugiata di conciato romano presidio Slow Food dell’azienda casertana La Cam-
pestre
, basilico; Ziti al ragù napoletano (12 euro) con ziti pastificio De Cecco, ragù napoletano preparato seguendo la ricetta tradizionale di famiglia con straccetti di carne di manzo, grattugiata di grana padano DOP e basilico.

Si passa poi ai secondi piatti, un vero inno alla tradizione culinaria napoletana: Frittura mista di mare (18 euro) preparata con calamari, alici fresche, gamberi argentini con sale marino e limoni della Costiera Amalfitana; Grigliata mista di pesce (18 euro) con calamari, filetto di orata fresco e gamberi argentini; Orata alla Mediterranea (14 euro) con pomodorini, olive nere, capperi di salina presidio Slow Food dell’azienda Sapori Eoliani e prezzemolo; Moscardini alla Luciana (14 euro) cotti con pomodorini, olive nere, capperi di salina presidio Slow Food dell’azienda Sapori Eoliani, pane cafone tostato e prezzemolo riccio; Polpette al sugo alla napoletana (12 euro) con ragù napoletano preparato seguendo una ricetta di famiglia, grana padano D.O.P. e basilico fresco; Cotoletta di pollo alla napoletana (12 euro) servita con friarielli.

Le pizze di Fratelli Coppola

La pizza che propone l’insegna, nota a Napoli come “rota ‘e carretta” o “ruota di carro“, si distingue per il suo diametro insolitamente ampio di circa 35-36 centimetri, sfidando i canonici 25-30 centimetri. È un’autentica rappresentazione della pizza napoletana, nata dalla fame e dalla necessita.

Fratelli Coppola sono anche fieri soci dell’Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN), organizzazione no-profit che si dedica a promuovere e proteggere la vera pizza napoletana in tutto il mondo dal 1984. Ciro Coppola, uno dei fratelli, é oggi l’Ambasciatore del Brand dell’AVPN per la Lombardia, testimonianza della reale autenticità della loro cucina.

Tra le pizze in menu di Fratelli Coppola: Marinara dei Coppola (9 euro) con pomodoro San Marzano DOP dell’agro Sarnese-Nocerino, pomodorini semi dry, aglio biologico dell’Ufita presidio Slow Food, olive leccino, capperi di Salina presidio Slow Food dell’azienda Sapori Eoliani e origano selvatico; Provola, pepe e cilentana (9 euro) con pomodoro San Marzano DOP dell’agro Sarnese-Nocerino, provola affumicata, pepe nero, cacioricotta stagionata del Cilento presidio Slow Food; Salsiccia e friarielli (12 euro) con provola affumicata, friarielli napoletani saltati in padella con aglio, olio e peperoncino, salsiccia napoletana tagliata a punta di coltello, fili di peperoncino; Formaggi, formaggi, formaggi con olio al tartufo bianco (11 euro) con provola affumicata, grana padano DOP, emmental, blu di bufala, provolone del monaco DOP, cacioricotta cilentana presidio Slow Food, gocce di olio al tartufo bianco e basilico; Cantabrico e scarole (12 euro) con fiordilatte, alici del Mar Cantabrico, scarole alla monachina preparata seguendo la ricetta tipica napoletana con olive, capperi, uva passa e pinoli; Troppo Napoletana (14 euro) con crema di tarallo napoletano artigianale, fiordilatte, salame napoletano, fuori cottura vengono aggiunti ciuffetti di ricotta e sbriciolata di tarallo napoletano artigianale; Guanciale, giallo vesuviano e conciato (13 euro) con fiordilatte, pomodorino giallo vesuviano, guanciale Amatriciano tradizionale, conciato romano presidio Slow Food dell’azienda casertana La Campestre; Polpo fritto e friarielli (15 euro) con pestato di friarielli Napoletani, aglio, olio e peperoncino, polpo verace infarinato e fritto, stracciatella pugliese; Semi Dry Stracciatella (13 euro) con fiordilatte, pomodorini semi dry e stracciatella pugliese. Tutte le pizze sono condite con l’olio extravergine di oliva Ufens, presidio Slow Food, prodotto dall’azienda Maria Ianniciello.

Immancabili le pizze ripiene come: Pizza fritta completa (11 euro) con provola affumicata, un velo di pomodoro, ricotta di vaccino, cicoli napoletani e pepe nero; Ripassata con mortadella e pistacchio (13 euro), una pizza fritta poi ripassata al forno farcita con fiordilatte, pesto di pistacchio, mortadella Bologna IGP, fuori cottura viene arriccita con stracciatella pugliese, granella e pesto di pistacchio; Ripieno con salame (11 euro) con pomodoro San Marzano DOP dell’agro Sarnese-Nocerino, fiordilatte, salame Napoli, ricotta, grattugiata di grana padano DOP; Ripieno alla Monachina (11 euro) con fiordilatte, scarole alla monachina preparate seguendo la ricetta tipica napoletana con olive, capperi, uva passa e pinoli.

E per concludere il pranzo o la cena? Una selezione di dessert che catturano l’anima dolce di Napoli, realizzati dalla produzione di Salvatore De Riso, noto mastro pasticcere della Costiera Amalfitana. Tra questi: Cinque Sensi (6.50 euro), deliziosa torta al cioccolato con cremoso alle nocciole e croccante di cioccolato fondente; Delizia al Limone (6.50 euro), pan di spagna con cuore di crema pasticcera al succo di limone, ricoperto da una salsa profumata con bucce di limoni della Costiera Amalfitana; Babà inzuppato al rhum (6.50 euro); e infine la famosissima Pastiera Napoletana (6.50 euro).

Il ristorante Fratelli Coppola conferisce nuovo significato alla semplicità: piatti classici preparati con maestria. Le ricette, radicate e tramandate nella tradizione familiare, occasionalmente si arricchiscono di innovative combinazioni, bilanciando il passato con il presente.

Fratelli Coppola è un esempio di successo familiare, basato su valori come dedizione, qualità e amore per la propria terra, ora espressi anche nel nuovo nome. Con il loro impegno per l’eccellenza e la passione per la cucina partenopea, Katia, Ciro e Antonio hanno creato un luogo dove ogni boccone racconta la storia della Napoli gastronomica. Per chi cerca un assaggio autentico della cucina partenopea, Fratelli Coppola è senza dubbio un luogo da non perdere.

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Per info e prenotazioni: https://www.fratellicoppola.net/