Pizza e cucina di quartiere da Fornace Stella a Roma
Pizza, burger, fritti ma anche cucina tradizionale: è la formula “pop” vincente per Fornace Stella a Roma
Con due sedi in zona Piazza Bologna e nel quartiere Eur Marconi a Roma, Fornace Stella è l’insegna dove le diverse anime della cucina si incontrano e si fondono per creare un’esperienza culinaria unica. Il segreto del successo di questo locale risiede nella sua capacità di soddisfare ogni tipo di palato, offrendo un menu diversificato che va dalle pizze ai burger, dai fritti alle specialità della cucina tradizionale romana.
La vera anima di Fornace Stella risiede nella sua atmosfera accogliente e informale, che invita i clienti a sedersi, rilassarsi e godersi un pasto senza fronzoli. “Già nel 2018 quando aprimmo Fornace Stella in zona Piazza Bologna, il nostro primo locale, avevamo un unico obiettivo: proporre cucina e pizze di qualità costruendo un locale che diventasse un locale di riferimento del quartiere”. A parlare è Roberto Priora, titolare e socio di Fornace Stella insieme ai fratelli Enrico e Barbara Mercatili.
Perché questo nome per un ristorante-pizzeria? La storia è curiosa quanto semplice. Mentre procedevano i lavori negli spazi che poi accolsero il primo locale, togliendo l’intonaco dalle pareti si scoprirono dei mattoncini che proprio quell’intonaco aveva contribuito a conservare e che infatti piacquero a tutti e tre i titolari. “Decidemmo di realizzare gran parte del locale proprio con quei mattoncini solo che ne dovevamo recuperare molti altri e dunque iniziammo a girare per le fornaci. Luoghi appunto in cui i mattoni vengono realizzati”. Ecco allora perché Fornace, a cui segue Stella perché fornace è inaspettatamente anche il nome di una costellazione.
Fornace Stella Piazza Lecce: il menu
La pizzeria con cucina del quartiere Bologna è diventata nel giro di pochissimo tempo, un punto di riferimento per gli abitanti del quartiere. “Era questa di fatto la nostra mission ma non pensavamo di vederla realizzata, in termini di clientela, così velocemente” afferma Enrico Mercatili – altro socio – che ricorda di come la crescita del primo Fornace Stella di fatto è stata arrestata solo dalla pandemia “Il Covid comunque non ci ha di certo demoralizzati. Abbiamo continuato a lavorare, ovviamente solo con l’asporto, in quel periodo e appena abbiamo riaperto abbiamo sentito immediatamente il calore di tutto il quartiere”. E da quel momento la crescita è ripartita senza più arrestarsi, fino alla decisione di aprire un’altra sede.
La sede di Fornace Stella in Piazza Lecce ha sempre puntato su una doppia proposta, quindi cucina con piatti della tradizione, ma anche burger, tagliate e ovviamente la pizza. I menu delle due sedi si discostano leggermente. Qui infatti è possibile trovare anche un’interessante selezione di primi e secondi piatti come: Spaghettoni alla carbonara (11 euro); Rigatoni all’amatriciana (11 euro); Tonnarelli freschi cacio e pepe (11 euro); Rigatoni alla gricia (11 euro); Tagliata di controfiletto (18 euro); Polpette alla romana (12 euro); Cotoletta di pollo con patate fritte (15 euro).
Fornace Stella Marconi: il menu
Nel recente locale in zona Eur l’offerta cambia leggermente. “Abbiamo deciso di ridurre la parte cucina per dare grande spazio alla pizza, che è la protagonista di questo format insieme ai burger”, spiegano. In questo nuovo indirizzo ci si concentra principalmente sui burger tutti dalla generosa pezzatura (180 grammi) realizzati con carne di scottona che arriva tutti i giorni fresca. Dettaglio tutt’altro che secondario: il pane che contiene i burger di Fornace Stella è realizzato dal forno Roscioli. Tra i burger da provare segnaliamo: Fumo Burger (10 euro) con provola affumicata, cicoria ripassata, cipolla caramellata e salsa BBQ; Italico (10 euro) con stracciata di burrata, pesto di basilico e pomodorini semi-dry; Rustico (10 euro) con pecorino al ginepro di Amatrice, cicoria ripassata e maionese alla ‘nduja.
Tra i burgers speciali è possibile trovare: Pulled Pork (11 euro) con spalla di maiale affumicata, insalata coleslaw, maionese e salsa BBQ; Crispy Chicken (9 euro) con cotoletta di pollo, salsa caesar, cheddar cream, cipolle rosse caramellate, iceberg e crispy bacon; Salmon (10 euro) con burger di salmone homemade, avocado, salsa tsatziki e pomodori datterini confit.
Le pizze di Fornace Stella
Protagonista di Fornace Stella è la pizza, assimilabile allo stile della napotelana contemporanea, dunque ampio diametro e cornicione presente ma non esageratamente pronunciato. L’impasto è stato messo a punto dai due pizzaioli Angelo Segatori e Francesco Di Franco: è ad alta idratazione (circa il 70%) realizzato con farine biologiche, attraverso una maturazione che varia dalle 50 alle 60 ore. La pizza stesa a mano viene poi cotta in un forno MAM. Il menu raccoglie dalle 30 alle 35 pizze tutte divise tra le classiche intramontabili, regionali e Pizze della Fornace.
Tra le pizze tradizionali: Margherita 3.0 (11 euro) con pomodoro, fior di latte, salsa di basilico e Parmigiano Reggiano 24 mesi; Boscaiola (11 euro) con fior di latte, funghi champignon e salsiccia; Fiori (12 euro) con fior di latte, filetti di alici del Cantabrico e fiori di zucca.
Le regionali sono un vero e proprio omaggio alla ricchezza enogastronomica del nostro Paese come: Pugliese (13 euro) con fior di latte, capocollo, pesto di zucchine e stracciata di burrata pugliese; Calabrese (13 euro) con fior di latte, pomodoro, provola affumicata, patate, salame piccante e salsa alla ‘nduja; Toscanaccia (13 euro) con fior di latte, finocchiona, carciofini arrosto e polvere di olive; Amatriciana (12 euro) con fior di latte, sugo all’amatriciana, guanciale e pecorino; Gricia (12 euro) con fior di latte, guanciale croccante, salsa al pecorino e pepe.
Tra le pizze della Fornace: Sfiziosa (12 euro) con pomodoro, stracciata di burrata pugliese, filetti di alici del Cantabrico ed erbette aromatiche; Tonno Subito (13 euro) con fior di latte, datterini rossi e gialli confit, filetti di tonno pinna gialla, terra di olive e cipolle croccanti; Diavola per Capello (13 euro) con salsa alla ‘nduja, stracciata di burrata pugliese e fili di peperoncino; I Fantastici Quattro (13 euro) con fior di latte, gorgonzola, provola, caciocavallo, pecorino, noci e miele; Noi e la Capricciosa (13 euro) con fior di latte, crema di olive, prosciutto cotto, carciofini arrosto, pomodorini semi-dry, polvere di tuorlo d’uovo e funghi trifolati.
I fritti di Fornace Stella
Un’altra sezione golosissima del menu di Fornace Stella è interamente dedicata ai fritti! Anche in questo caso c’è spazio per i grandi classici ma anche per qualche idea originale.
Tra i fritti classici è possibile gustare: Olive all’ascolana (6 euro); Onion Rings (4 euro); Supplì classico al ragù (3 euro); Supplì cacio e pepe (3.50 euro); Supplì “ubriaco” con salsiccia (3.50 euro); Fiore di zucca in pastella (5 euro); Filetto di baccalà (5 euro); Supplì carbonara (3.50 euro). Tra i fritti special sono presenti: Sferetta di pulled pork (4 euro); Sferetta di coda alla vaccinara (4 euro); Mattonella di spaghettoni alla gricia (4 euro); Mattonella di bucatini all’amatriciana (4 euro); Mattonella di melanzane alla parmigiana (4 euro). Da Fornace Stella si cerca di realizzare quanto più possibile in casa, come per il pangrattato dei fritti che viene preparato dalla cucina e grattugiato in grana diversa in base ai vari utilizzi.
Si chiude in dolcezza con dei dolci classici, anch’essi tutti preparati in casa. Via libera a dessert come tiramisù, tortino al cioccolato, cheesecake ai quali si unisce una buonissima tartelletta al limone e una rivisitazione in chiave dessert del Rocher, l’iconico cioccolatino. La carta del bere si compone di oltre 20 etichette di vini italiani, 4 birre alla spina e alcune referenze in bottiglia.
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Per info e prenotazioni: https://www.fornacestella.it/