A sentimento: il nuovo libro di Davide Nanni che racconta la sua cucina libera e selvaggia
“A sentimento” è il titolo del nuovo libro dello “chef wild” Davide Nanni. “Voglio essere lo chef buono. Voglio che la gente mi apprezzi per come vedo la vita e per come vorrei che la vita fosse“.
Prima di raggiungere il successo, Davide Nanni ha affrontato una dura gavetta e un profondo percorso interiore. Cresciuto a Castrovalva, un piccolo paese di quindici persone nel cuore dell’Abruzzo, Davide si è fatto strada nel mondo della cucina lottando contro gli stereotipi e cercando di non scendere mai a compromessi con sé stesso e con i suoi valori. Non è stato un percorso facile, soprattutto dopo le esperienze nei ristoranti di Londra, Roma e degli Stati Uniti, in cui ha toccato con mano il bello e il brutto del mondo della ristorazione. Ma il destino l’ha riportato a Castrovalva, alle sue radici. E quando ha smesso di rincorrere un ideale che non gli apparteneva, la vita l’ha premiato.
“La mia felicità era intorno a me, ma ero cieco. Ho dovuto fare altre esperienze per poter vedere che la ricchezza era sempre stata lì, davanti ai miei occhi“. In questo libro, edito da Mondadori Electa, Davide Nanni ci apre le porte della sua cucina e del suo cuore, alla scoperta dei piatti tipici della tradizione abruzzese, imparati dal nonno Angelo quando assieme portavano al pascolo le pecore, fino a quelli più innovativi sperimentati in Italia e all’estero. Il tutto amalgamato “a sentimento“, senza rigidità e imposizioni, mettendo sempre al centro le persone e le relazioni. Un viaggio culinario in un universo di gusti intensi e precisi: “una cucina fatta di semplicità e di sapori forti, di pastori e di donne che tiravano la pasta all’uovo fino a renderla trasparente. Ho abbracciato la mia terra, ma senza dimenticare le esperienze e le emozioni che mi hanno riportato nel mio nido“.
Chi è Davide Nanni?
DAVIDE NANNI, conosciuto sui social come lo chef “wild” per i suoi video in cui, tra i boschi, cucina i piatti della tradizione abruzzese, è cresciuto a Castrovalva, un piccolo borgo del comune di Anversa degli Abruzzi. Dopo varie esperienze nel mondo della ristorazione, ha deciso di tornare nella splendida Valle del Sagittario per ritrovare l’autenticità del suo lavoro e il rapporto con la sua terra. Ora gestisce il suo ristorante, Locanda Nido d’Aquila, è ospite fisso del programma di Antonella Clerici È sempre mezzogiorno! e sui social, a suon di “J so wild”, porta avanti la sua idea di anticonformismo, semplicità e purezza.
Credits foto Andrea Calvano