L’Abruzzo forte e gentile nelle pizze di Fermenta

L’Abruzzo forte e gentile nelle pizze di Fermenta

C’è chi fa la pizza e chi la rende gourmet. E poi ci sono Giorgia e Luca, fondatori della pizzeria Fermenta a Chieti, che hanno saputo trasformare la pizza in un vero e proprio viaggio tra sapori passati e tecniche contemporanee. Un viaggio dove il protagonista principale è l’Abruzzo e le sue tantissime eccellenze.

Fermenta è un vero e proprio laboratorio del gusto dove ogni pizza è il risultato di un’accurata selezione delle migliori materie prime provenienti da piccoli produttori locali. Qui, la tradizione non è un limite, ma un trampolino di lancio per sperimentare e innovare.

La storia di Fermenta

Fermenta nasce nel 2019 a Chieti grazie a Giorgia Santuccione e Luca Cornacchia, una coppia sul lavoro ma anche nella vita. Giovani e talentuosi, Luca, classe ’86, ha avuto una carriera di successo come calciatore di serie A nel calcio a cinque e nella nazionale italiana, mentre Giorgia, classe ’89, ha un background in legge e un grande amore per il vino. Spinti dal desiderio di seguire le proprie passioni, hanno avviato insieme il progetto Fermenta, che fonde l’amore di Luca per impasti e lievitati con quello di Giorgia per il vino e la gestione della sala.

Fermenta è stata una scommessa fin da subito. A Chieti nel 2019 la pizza contemporanea con cornicione alto, impasti elaborati e topping ricercati era una rarità (anzi, forse non esisteva proprio!), in una realtà dominata da locali tradizionali che proponevano focaccia e arrosticini. Ma Luca e Giorgia ci hanno creduto fin subito dando un ruolo centrale alla pizza ma mantenendo sempre un forte legame con le radici abruzzesi.

Credits Foto Food Confidential – Fermenta

“Vogliamo un po’ spostare il baricentro della pizza, toglierla dai luoghi comuni, e raccontare la nostra regione, fatta di prodotti eccellenti per una pizza di livello ma diversa, con il pomodoro Pera d’Abruzzo al posto del San Marzano, o con i nostri latticini di pecora al posto della bufala campana. Non siamo presuntuosi, desideriamo solo esaltare le tradizioni enogastronomiche dell’Abruzzo e far sapere che sono altrettanto interessanti e valide per il mondo della pizza contemporanea. Una sorta di rivoluzione in nome del territorio, dove noi sosteniamo ‘lui’, e ‘lui’ aiuta noi”, raccontano Luca e Giorgia.

Con il tempo, la città (e non solo!) ha riconosciuto il valore della proposta di Fermenta che ha ottenuto un crescente successo e numerosi riconoscimenti. Luca e Giorgia hanno introdotto un approccio innovativo nella gestione, con personale altamente qualificato, un sommelier e un beer sommelier: un’idea mai vista prima a Chieti e dintorni. Oggi, Fermenta è considerata una delle realtà più importanti della regione e oltre. La pizzeria chietina in soli 5 anni, infatti, si è già fatta notare nel panorama nazionale conquistando i due spicchi Gambero Rosso e una menzione tra le pizzerie eccellenti di 50 Top Pizza.

Una pizza “forte e gentile” che sa di Abruzzo

La pizza di Fermenta si distingue come una napoletana contemporanea, caratterizzata da un cornicione alto e pronunciato, “a canotto”, e un’alveolatura marcata. I topping spaziano tra quelli gourmet e altri più tradizionali. L’impasto è pensato per essere altamente digeribile, con un prefermento che contiene il 40% di biga, il 60% di farina tipo 0 e un’idratazione all’80%, lasciato lievitare per circa 48 ore. Lavoro attento e sperimentazione costante sono gli ingredienti del successo della pizza di Luca Cornacchia: leggerissima, fragrante… una nuvola!

Luca e Giorgia scelgono con grande cura ogni ingrediente, seguendo i “principi dell’abruzzesità“: al primo posto c’è la stagionalità e la valorizzazione del km0. Entrambi dedicano molto tempo alla “ricerca sul campo“: nei pascoli per conoscere i pastori, le pecore e i loro prodotti come formaggi e salumi, ma anche visitando cantine e birrifici locali. Per Giorgia e Luca l’Abruzzo rappresenta radici e ricordo, ma anche futuro: il futuro delle tradizioni enogastronomiche, dei produttori locali e dei giovani abruzzesi impegnati nella “modernizzazione” della regione, sempre con rispetto per il passato.

Il menu di Fermenta

Ma entriamo nel vivo della proposta culinaria di Fermenta, con il menu “Gourmet contemporaneo dal cuore abruzzese. Oltre alla pizza contemporanea è possibile trovare anche la pizza al padellino, la doppia consistenza, la crunch e la doppio crunch. E come si fa a sceglierne una?

Per gli “indecisi” e chi desidera un’esperienza completa, è disponibile un percorso di degustazione che comprende tre pizze tonde a spicchi, una pizza fritta (doppia consistenza), una al padellino, u fritto e un abbinamento di bevande pensato accuratamente per ogni portata, scegliendo tra birra o vino.

Tra le pizze da non perdere segnaliamo sicuramente il “cavallo di battaglia” di Fermenta: la Santo Abruzzo, pizza doppia consistenza fritta al forno con pomodoro Pera d’Abruzzo, erborinato di pecora, ventricina Vastese, pecorino di Farindola, erbe aromatiche e in chiusura yogurt di pecora (14 euro). Ma la scelta è davvero vasta e variegata e ci sono pizze per tutti i gusti come: Must – tonno e cipolla, pizza croccante ripiena con filetto di tonno rosso, cappero in fiore, genovese vegana, cipolla e bufala (15 euro); Piana del Fucino, pizza croccante con patata del Fucino IGP, lonzardo, provola affumicata d’Agerola e erbe aromatiche (12.50 euro); Porchetta e Patate in crosta, pizza al padellino con tripla lievitazione e metà cottura al vapore farcita di porchetta abruzzese e patata di Avezzano (14 euro).

E ancora, tra le pizze contemporanee: Quel Matto di Luca – tra le più richieste dai clienti – con crema di fiordilatte, pomodoro pera d’Abruzzo, pecorino di Farindola, crema di basilico, olio Evo Barone Cilento DOP (10 euro); Terra e Mare con pomodoro pelato giallo, terra di pancetta tesa (maialino nero d’Abruzzo), stracciatella, polvere di cappero, battuto di gambero rosso di Mazara e distillato di arancia (15 euro); Comfortfood – Fermenta con crema artigianale di Bianchetto, prosciutto crudo di Parma, burratina di Putignano, carota gialla, pistacchi, tartufo nero Scorzone e basilico (13.00); Amatriciana d’Abruzzo con tre differenti pomodori, guanciale Abruzzese di maiale nero e pecorino canestrato di Castel del Monte (13.50 euro).

Una menzione speciale va poi ai fritti e agli antipasti come: Bomba Salata con stracotto di papera e pecorino (5.50 euro); Babà Salato che ricorda una pizza margherita con crema di fior di latte, pomodoro San Marzano e basilico (5 euro); Crisi d’Identità, pallotte cacio e uovo in bianco su crema carbonara (5 euro); Frittatina alla pecorara (3.50 euro).

Da Fermenta un’attenzione particolare c’è anche nella proposta beverage. La carta dei vini e delle birre è importante, di certo non da “classica pizzeria”. Non c’è da stupirsi infatti che la fatica e la ricerca siano state premiate con il riconoscimento del premio speciale del Gambero rosso come miglior carta delle bevande nella guida delle pizzerie d’Italia 2024. Le birre sono tutte rigorosamente artigianali: ipa, american pale ale, strong ale, lager e tutte le altre. I birrifici sono principalmente abruzzesi (come Mezzopasso di Popoli, Pescara), ma a rotazione troviamo referenze interessanti da tutta Italia. E anche il vino qui da Fermenta non è da meno: circa 80 etichette, scelte con cura da Giorgia principalmente tra i vitigni autoctoni di piccole realtà della zona: Montepulciano d’Abruzzo, Passerina, Trebbiano, Pecorino e Cerasuolo.

Oltre alle pizze (ndr. tra le migliori in Abruzzo), Fermenta offre un’accoglienza calorosa e un ambiente che riflette lo spirito genuino dell’Abruzzo. Il locale, caratterizzato da un design che unisce tradizione e modernità, accoglie i clienti con un’atmosfera familiare e al contempo raffinata, perfetta per godersi una serata tra amici o una cena romantica.

Da Fermenta a Chieti la passione per la cucina si unisce all’amore per il territorio, dando vita a pizze gourmet che raccontano la storia e i sapori dell’Abruzzo. Se cercate una pizzeria che sappia coniugare tradizione e innovazione, qualità e ospitalità, Fermenta è la destinazione che fa per voi. Giorgia e Luca vi aspettano per farvi scoprire la loro idea di eccellenza, una pizza alla volta.

Articolo e foto a cura di Piera Pastore

Fermenta

Viale della Unità D’Italia 3, Chieti

www.fermentapizzeria.it

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