La migliore pizza d’Italia? Quella di Diego Vitagliano a Napoli

La migliore pizza d’Italia? Quella di Diego Vitagliano a Napoli

Diego Vitagliano non è solo un nome, ma ad oggi rappresenta una “marchio di eccellenza” per gli amanti della pizza. Anche per il 2024 infatti la pizzeria napoletana del maestro degli impasti Diego Vitagliano è la numero uno della 50 Top Pizza Italia 2024, celebre classifica che incorona le migliori pizzerie in giro per il mondo. La sua 10 Pizzeria di Bagnoli a Napoli condivide il gradino più alto del podio con I Masanielli di Francesco Martucci, suo amico e collega. Questo risultato è la consacrazione di un percorso iniziato anni fa, fatto di una passione smisurata per gli impasti e una profonda conoscenza della tradizione napoletana.

Ma chi è Diego Vitagliano?

Napoletano doc classe 1985, Diego Vitagliano ha iniziato da Carmenella con Salvatore Esposito, il papà di Vincenzo, quando aveva sedici anni, una vera e propria gavetta da portapizza fino a rosticciere. Comincia a lavorare come pizzaiolo per volere del padre,“è l’unico mestiere dove troverai sempre lavoro“, gli diceva. Ha lavorato in diverse pizzerie fino a quando nel 2013 ha intrapreso la sua ricerca sugli impasti. Insieme a Carlo Sammarco, Diego Vitagliano ha iniziato a sperimentare la pizza “a canotto”, quella con il cornicione alto, che riprende la pizza del Vomero di circa 50 anni fa, utilizzando per la preparazione tecniche diverse dal solito (come quelle che si utilizzano per il pane, gli impasti indiretti con biga o poolish). Questa scelta, all’epoca considerata audace e controcorrente, si è rivelata vincente, segnando una nuova era per la pizza napoletana.

La pizza di Diego Vitagliano

L’approccio intrapreso anni fa, è ancora oggi la base del lavoro quotidiano di Diego Vitagliano, sulla digeribilità della pizza, la conoscenza delle farine da utilizzare, dei processi enzimatici e degli shock termici degli impasti. La lievitazione di 36 ore, l’alta idratazione e il basso contenuto di sale sono solo alcuni dei segreti che rendono le sue pizze uniche. Per questo motivo Vitagliano fa parte della nuova generazione di pizzaioli napoletani che coniugano modernità e sapienza antica.

“Io le mie pizze le faccio in base ai miei ricordi, perché ho avuto la fortuna di crescere con una nonna che sapeva cucinare benissimo, le ricette della tradizione napoletana sono tutte presenti nel menu, rivisitate sulla pizza, come: il ragù, la genovese, la carne ripassata, in primavera la pasta e piselli rivisitata sulla pizza e molto altro“. La pizza di Diego Vitagliano è leggera e altamente digeribile, morbida con un po’ di croccantezza, realizzata con un impasto indiretto con prefermento di tipo 1 bio.

La carta delle pizze è strutturata seguendo la divisione in otto categorie: si parte con Le Marinare come la Marinara Storica (6.50 euro) con pomodoro San Marzano DOP dell’Agro nocerino-sarnese, aglio, origano del Monte Saro, olio extra vergine d’oliva fruttato intenso, o la Sbagliata (8 euro) con pomodoro San Marzano DOP dell’Agro nocerino-sarnese, pesto di aglio orsino, confettura di pomodorini cannellini dei Campi Flegrei, origano del Monte Saro, olio extra vergine d’oliva fruttato intenso.

Si passa poi a Le Margherite, l’essenza più sincera della storia della pizza napoletana: la Margherita Storica (8 euro) con pomodoro San Marzano DOP dell’Agro nocerino-sarnese, fiordilatte dei Monti, Grana Padano, basilico riccio napoletano, olio extra vergine d’oliva fruttato intenso; la Bufalina (10 euro) con pomodoro San Marzano DOP dell’Agro nocerino-sarnese, mozzarella di bufala DOP, Grana Padano, basilico riccio napoletano, olio extra vergine d’oliva.

Con Le Speciali Diego Vitagliano esprime tutta la sua creatività, con accostamenti interessanti e mai banali. Tra queste: Every Young (10 euro) con provola dei Monti, Grana Padano, salsiccia di suino Nero, patate al forno, maionese alla brace, basilico riccio napoletano, olio extra vergine d’oliva fruttato intenso; Prosciuttina (10 euro) con cornicione ripieno di pesto di basilico, prosciutto cotto all’acqua di mare, fiordilatte dei Monti, Grana Padano, basilico riccio, olio extravergine d’oliva fruttato intenso; Abra-ciami (13 euro) con provola dei Monti, carpaccio di Angus selezione HQF, maionese alla brace, rucola, paprica dolce, olio extravergine d’oliva fumo; Capitolina (10 euro) con crema di cacio, pepe cuveè, pesto di noci e curcuma, pesto di basilico, olio extravergine d’oliva fruttato intenso; Ciurillina (13 euro) con fiordilatte dei Monti, salame di suino nero, ciuffetti di ricotta di pecora pastorizzata, fiori di zucca, pepe cuveé, basilico, olio extravergine d’oliva fumo; Happy Nemo (10 euro) con funghi champignon, fiordilatte dei Monti, aglio orsino, pomodorini scottati, scaglie di cacioricotta Cilentano, olio extravergine d’oliva fruttato intenso; Zucchine e Friends (12 euro) con crema di zucchine, fior di Latte dei Monti, chips di zucchine, tuorlo d’uovo cotto a vapore, perlage di tartufo nero, pecorino romano.

E il menu prosegue con le Doppio Crunchy (una sorta di focaccia ripiena) come La Signora Zingara (10 euro) con paté di olive taggiasche, prosciutto crudo di Parma, Mozzarella di Bufala DOP casertana, basilico riccio napoletano, pomodori cuore di bue. Si passa poi alle Old School, una celebrazione alle esperienze e alle origini di Vitagliano, tra queste: la Marinara alla Carmnella (10 euro) con pomodoro pelato San Marzano DOP dell’Agro nocerino-sarnese, aglio, origano del Monte Saro, salame di suino nero, olio extravergine d’oliva fruttato intenso; la Provola e Pepe Scottata (10 euro) con pomodoro pelato San Marzano DOP dell’Agro nocerino-sarnese, pomodorini datterini scottati, provola dei Monti, pepe cuveé, Grana Padano, basilico riccio napoletano, olio extravergine d’oliva fruttato intenso.

Tra le pizze proposte nelle pizzerie di Diego Vitagliano è poi possibile assaggiare Le Rustichelle (simili ad una pizza scrocchiarella romana) come: Quel Diavolo di Diego (12 euro) con pomodoro san marzano dell’Agro-nocerino Sarnese DOP, ‘Nduja di Spilinga, stracciatella di bufala, scaglie di Grana Padano, basilico liscio, olio extravergine d’oliva fruttato intenso; Rustica (10 euro) con porchetta prosciuttata, patate a sfoglia al burro, provola di Monti, basilico riccio napoletano, olio extravergine d’oliva fruttato intenso. E si continua con le Pizze Croccanti (pizze tonde con impasto croccante cotto alla pala), tra queste: Avanguardia Vintage (12 euro) ripieno aperto con ricotta di pecora pastorizzata, pasta di salame di suino allevato nei Campi Flegrei, pomodoro San Marzano DOP dell’Agro nocerino-sarnese, Grana Padano, fiordilatte dei Monti, basilico riccio napoletano, olio extravergine d’oliva fruttato intenso; Freccia Tricolore (12 euro) con pomodoro San Marzano DOP dell’Agro nocerino-sarnese, fiordilatte dei Monti, pomodorini confit, ricotta di pecora pastorizzata, dressing di finocchietto selvatico. Si passa poi alle Fritte e al Forno (pizze in doppia cottura, prima fritte e poi ripassate in forno) come: la Montanara Classica (10 euro) con pomodoro San Marzano dell’ Agro-Nocerino Sarnese DOP, mozzarella di bufala casertana DOP, Grana Padano e basilico liscio; la Margherinara (10 euro) con pomodoro San Marzano DOP dell’Agro nocerino-sarnese, fiordilatte dei Monti), Grana Padano, piennolo rosso del Vesuvio, origano del Monte Saro, olio extra vergine d’oliva fruttato intenso.

Non mancano poi i calzoni ripieni della tradizione napoletana, sia fritti che al forno. Tra questi: il Munaciello – Dedicato a Vincenzo Esposito (10 euro) ripieno bianco con crosta di Grana Padano, ricotta di pecora pastorizzata, ciccioli napoletani, fiordilatte di dei Monti, pomodoro San Marzano DOP dell’Agro nocerino-sarnese, olio extravergine d’oliva fruttato intenso. Presente anche un menu degustazione Giropizza (60 euro), per comprendere al meglio la filosofia di Diego Vitagliano attraverso un percorso tra i suoi must.

Capitolo a parte va fatto per i fritti: dai classici crocchè di patate (3 euro) alla frittatina di bucatini (4 euro), dagli spaghetti aglio e olio fritti (4 euro) agli scugnizzi napoletani (7.50 euro), dalle montanarine in diversi gusti (7.50 euro) al supplì romano (4 euro).

Grande spazio va poi al senza glutine: tante le pizze, i ripieni e i fritti gluten free, tutti realizzati all’interno di un’area asettica e con forno appositamente dedicato. Per la parte drink, presente una wine list importante e ben strutturata che predilige vini campani e laziali, con un sommelier sempre in sala pronto a consigliare il pairing perfetto pizza/vino; fermentati come mead, sidro e kombucha; birre artigianali alla spina e una mixology d’autore firmata da Laboratorio Folcloristico, che spazia dai grandi classici Gin Tonic, Negroni o Martini Cocktail fino a cocktail originali.

Le pizzerie di Diego Vitagliano

Il viaggio imprenditoriale di Diego Vitagliano inizia nel 2016 a Pozzuoli, dove apre la sua prima pizzeria. Il successo è talmente travolgente che l’anno successivo decide di trasferirsi a Napoli, più precisamente nel quartiere di Bagnoli, dando vita alla prima 10Pizzeria. Nel 2019 torna alle origini, inaugurando un secondo locale a Pozzuoli. L’ultimo capitolo di questa storia, scritto nel 2023, lo vede approdare nel cuore pulsante di Napoli, con l’apertura di una nuova pizzeria nel centro storico nel pittoresco Borgo Santa Lucia – uno dei quartieri più antichi e iconici della città a due passi dal mare, che regala una vista mozzafiato sul Vesuvio e sul Golfo di Napoli.

Approdare nel cuore della mia amata città per me è stata una grande emozione. Qui siamo al centro di Napoli, vicini al mare, alle chiese e ai palazzi storici. Tra le vie del Borgo Santa Lucia si respira ‘napoletanità’ alla stato puro, e portare la mia pizza in questo quartiere mi rende particolarmente orgoglioso. Per me questa apertura rappresenta un po’ una chiusura del cerchio: dopo i primi locali a Bagnoli e a Pozzuoli, ho avuto l’immenso piacere di portare la mia pizza in giro per l’Italia e per il mondo, prima e Doha e poi a Roma, dove non potevo desiderare un’accoglienza migliore. Ora però sentivo che era giunto il momento di tornare un po’ a casa, in quella che è a tutti gli effetti è la patria della pizza, e di coccolare tutti i napoletani che mi hanno sempre seguito e sostenuto fin dal principio. Una sorta di chiusura del cerchio… ma di certo non mi fermo qui!”, racconta emozionato Diego Vitagliano.

Il successo di Diego Vitagliano ha portato una ventata di freschezza nel mondo della pizza, ispirando una nuova generazione di pizzaioli e ridefinendo i canoni della pizza napoletana. La sua capacità di coniugare la tradizione con l’innovazione lo ha reso un punto di riferimento per gli appassionati (e non solo!) e il numero uno dell’arte bianca in Italia e nel mondo.

10 PIZZERIA DIEGO VITAGLIANO – Napoli (Santa Lucia)
via Santa Lucia 78, 80132 – Napoli

10 PIZZERIA DIEGO VITAGLIANO – Napoli (Bagnoli)
via Nuova Agnano 1, 80125 – Napoli

10 PIZZERIA DIEGO VITAGLIANO – Pozzuoli
via Campi Flegrei 13, 80078 – Pozzuoli (NA)

diegovitagliano.it