Orsetto d’Abruzzo: un angolo di Abruzzo nel cuore di milano

Orsetto d’Abruzzo: un angolo di Abruzzo nel cuore di milano

Situato nel vivace quartiere Farini di Milano, Orsetto d’Abruzzo è un ristorante che porta l’autentica cucina abruzzese nel capoluogo lombardo. Una nuova insegna da non perdere che incarna il perfetto connubio tra storia e qualità: qui la tradizione abruzzese prende vita attraverso piatti autentici, un’atmosfera accogliente e iniziative virtuose. Un angolo di Abruzzo nel cuore di Milano, dove ogni visita si trasforma in un’esperienza culinaria coinvolgente e genuina.

Domenico Ciotti, Ambasciatore della sua Terra

Orsetto d’Abruzzo accoglie gli ospiti in un’atmosfera confidenziale e alla mano, in un luogo dove chiunque può sentirsi a casa, grazie alla “cucina sincera a km vero“. Dietro Orsetto d’Abruzzo c’è Domenico Ciotti, classe ’92, originario di Sulmona (AQ). Dopo essersi formato alla scuola alberghiera e aver mosso i primi passi nella ristorazione al Ristorante Ninì dello Chef Niko Romito a Montesilvano Colle (PE), Domenico si trasferisce a Bologna. Qui rileva un negozio di prodotti tipici abruzzesi, trasformandolo nel primo ristoranye Orsetto d’Abruzzo, e da lì inizia la sua avventura come executive chef e imprenditore. Con l’obiettivo di espandere la conoscenza della cucina abruzzese in Italia, apre a Milano, al Mercato coperto di Isola, una piccola bottega con cucina, realtà che poco dopo chiude a favore dell’apertura, nel mese di giugno del 2024, di Orsetto D’Abruzzo, un vero e proprio ristorante, in via Valtellina 10. Con l’insegna milanese Domenico ha voluto creare un ambiente che riflettesse le sue radici e la passione per la cucina autentica, verace, genuina. La scelta di ingredienti di primissima qualità, provenienti direttamente dall’Abruzzo, sottolinea infatti il legame profondo con la sua terra natale.

Il menu di Orsetto d’Abruzzo a Milano

Punto di riferimento per gli amanti del buon cibo, Orsetto D’Abruzzo offre ai clienti l’autentica esperienza della cucina casalinga abruzzese. Il menu è pensato per portare in tavola i sapori tradizionali, offrendo un’esperienza culinaria che sa di casa. Dagli antipasti ai dolci, inclusi vini e amari, tutti gli ingredienti e i prodotti utilizzati provengono da rivenditori abruzzesi, come, ad esempio, le lasagne realizzate dal pastificio Mugnaia di Elice (PE) e i formaggi e i salumi del Bio Agriturismo Valle Scannese di Scanno (AQ). La cucina agropastorale dell’entroterra regionale caratterizza l’offerta gastronomica in cui, a fianco dei grandi classici a base di carne, come gli intramontabili arrosticini, spiccano diverse preparazioni vegetariane e vegane.

Il menu si apre con un’interessante selezione di antipasti come: Tagliere forte e gentile (15 euro) selezione di salumi e formaggi di Valle Scannese; Pizz e Foglie (8 euro) pizza di mais cotta alla brace, tagliata e ripassata con la cicoria; Pepentun e ov’ (8 euro) uova strapazzate e peperoni arrosto ripassati. Il richiamo alla tradizione si ritrova anche nei primi piatti, tra questi: Timballo abruzzese (12 euro) lasagna tipica abruzzese con ragu misto, uova, scamorza e pomodoro; Gnocchi alla Scannese (11 euro) gnocchi di patate con pomodorini, guanciale e ricotta al ginepro; Pecorara (12 euro) anellini di pasta all’uovo condita con pomodoro, ricotta e verdure. Si passa poi ai secondi piatti tra i quali spiccano gli Arrosticini (12 euro per 10 pz) spiedi di carne di pecora cotti alla brace. E ancora: Pallotte Cacio e Uova (10 euro) polpette di formaggio e uova fritte e stufate nel sugo; Agnello alla brace (15 euro); Costine e Mosto (14 euro) costine di maiale cotte 24 ore nel mosto cotto.

L’attenzione ai dettagli rende ogni visita da Orsetto d’Abruzzo unica. Alla fine di ogni cena infatti, gli ospiti vengono omaggiati con deliziosi biscottini per la colazione del giorno dopo, un gesto che permette di portare a casa un dolce ricordo dell’esperienza vissuta. Per i più piccoli, il ristorante offre un libro illustrato da colorare, raffigurante i suggestivi paesaggi abruzzesi, promuovendo momenti di qualità in famiglia e un legame più profondo con l’ambiente circostante.

Orsetto d’Abruzzo: il design del locale di Milano

L’atmosfera di Orsetto d’Abruzzo è resa accogliente dai colori caldi delle pareti e dal design degli interni, caratterizzato dall’uso di arredi riciclati e riutilizzati. I tavoli in legno, gli specchi opachi, le ceramiche appese alle pareti e le foto in bianco e nero creano un ambiente unico e ricco di fascino. La cucina a vista permette agli ospiti di vedere gli chef all’opera, rendendo lo spazio ancora più inclusivo e intimo. Il ristorante dispone di 40 posti a sedere interni e 25 nel dehors, ideale per pranzi e cene all’aperto nei mesi più caldi.

Orsetto d’Abruzzo: un ponte con il territorio

Orsetto d’Abruzzo non è solo un ristorante, ma anche un ponte tra il territorio abruzzese e chi lo abita o desidera scoprirlo. Tra le iniziative promosse dal locale, spicca Adotta una pecora, difendi la natura, un progetto – nata nel 2000 dalle menti di Nunzio Marcelli e di Gregorio Rotolo della tenuta agricola Valle Scannese di Scanno – che permette a chiunque di adottare una pecora a distanza, sostenendo le fattorie locali e ricevendo in cambio prodotti genuini come formaggi e lana, e di visitare le fattorie per conoscere da vicino la vita dei pastori e delle loro greggi.

Orsetto D’Abruzzo

Via Valtellina 10, Milano

www.orsettodabruzzo.it

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