Il ristorante di Max Mariola a Milano, dove ogni piatto racconta una storia d’amore

Il ristorante di Max Mariola a Milano, dove ogni piatto racconta una storia d’amore

Nel cuore del quartiere Brera a Milano, Max Mariola – Il Ristorante rappresenta una fusione straordinaria tra tradizione e innovazione culinaria, frutto di trent’anni di esperienza e passione di uno degli chef più amati e seguiti d’Italia. Max Mariola, chef e star dei social (tra Instagram, Facebook e TikTok conta oltre 8.5 milioni di follower), è riuscito a portare la sua filosofia culinaria – fatta di semplicità e genuinità – nella metropoli lombarda, creando un luogo dove la qualità delle materie prime è al centro dell’esperienza gastronomica.

Max Mariola e il suo “The sound of love” in cucina

Nato a Roma e cresciuto a Nettuno, Mariola ha respirato fin dall’infanzia i profumi e i sapori del Mediterraneo, in una famiglia dove “mangiare bene era una vera questione di vita“. Lo stesso Mariola racconta spesso di come la sua passione per la cucina sia nata grazie a sua madre, Fiorella, e dei suoi primi passi mossi tra i fornelli del ristorante Il Castagnone a Genzano Romano.

L’incontro con grandi maestri come Fulvio Pierangelini e Laura Ravaioli ha segnato la sua carriera, infondendo in lui l’amore per una cucina essenziale, ma estremamente curata. Pierangelini, in particolare, ha contribuito a formare la sua idea di cucina come esperienza emozionale. La filosofia di Max Mariola è chiara: rispetto assoluto per le materie prime, utilizzo di ingredienti freschi, attenzione alla stagionalità e semplicità (ma mai banalità!) nell’esecuzione, un approccio che incarna il vero spirito della cucina mediterranea. Una cucina genuina quindi, che durante gli anni Mariola ha mostrato e raccontato con orgoglio sul web, diventando in poco tempo un vero e proprio fenomeno mediatico, grazie alla sua spontaneità e al suo carisma. Il suo approccio sincero alla cucina lo ha reso una figura amatissima dai suoi follower, che trovano in lui una fonte di ispirazione e di intrattenimento. Il suo slogan, The sound of love, è ormai un marchio di fabbrica, un inno alla passione che mette in ogni piatto che prepara. E infatti, dietro al personaggio pubblico si nasconde un cuoco di grande talento, che ha saputo coniugare tradizione e innovazione in un ristorante che sta rapidamente diventando una meta imperdibile a Milano.

Il menu di Max Mariola – Il Ristorante: un omaggio alla stagionalità e al territorio

La proposta gastronomica di Max Mariola – Il Ristorante è un sapiente mix di tradizioni culinarie romane e lombarde, arricchito da incursioni nelle cucine regionali e internazionali che riflettono i viaggi e le esperienze dello chef. “Una cucina godereccia e salutare, basata su ingredienti di qualità e di stagione, cresciuti con cura e amore il più vicino possibile al ristorante: è lo stile di Chef Max Mariola” si legge sul sito del locale. Le verdure arrivano principalmente dalla Lombardia, con alcune eccezioni come il pomodorino del Piennolo ed altri ingredienti provenienti dalla terra natia dello chef o altre regioni italiane. La carne, invece, proviene dalle vicine Langhe, dove la razza piemontese cresce libera e viene allevata con metodi tradizionali. Il pesce, rigorosamente di stagione e pescato fresco, completa un’offerta culinaria che parla di eccellenza e sostenibilità. Ogni piatto è pensato per esaltare gli ingredienti nel loro stato più naturale, con una semplicità che nasconde una profonda tecnica. Le paste sono fatte in casa, le ricottine fresche ricordano i sapori genuini di un tempo, mentre i piatti di pesce trasportano i commensali sulle coste del Mediterraneo.

Il menu si apre con un’interessante selezione di antipasti come: Tartare di Razza Piemontese 150 gr (20 euro) con crema di piselli, fonduta di Parmigiano, tuorlo d’uovo dorato, chips di prosciutto crudo e germogli; Carpaccio di Vitello Tonnato (20 euro) con salsa tonnata, cucunci e fagiolini; Polpette di Razza Piemontese alla “Picchiame un po’” (18 euro) fritte e servite con salsa agrodolce; Pizza Croccante – in rigoroso stile romano (16 euro) con crema di ricotta, zucchine alla scapece e alici del Cantabrico. Tra i primi non mancano le ispirazioni alla cucina romana rivisitate in chiave creativa: Risotto “alla Romanese” Cacio e Pepe (24 euro) con scorze di limone d’Amalfi e mantecato all’olio – perfetto per chi è alla ricerca di un piatto 100% gluten free; Rigatone alla Gricia (26 euro) con polpo croccante; Amatriciana di Baccalà (24 euro). Nel menu, spicca l’esperienza dello Showcooking Carbonara dello Chef (30 euro) dove Max Mariola prepara la celebre ricetta romana direttamente al tavolo, regalando un’esperienza culinaria dal vivo speciale e interattiva. Si passa poi ai secondi piatti, tra questi: Il Cotolettone da 800gr (60 euro) con insalata di pomodori Merinda, rucola e Parmigiano Reggiano; Catalana di Baccalà (26 euro) con purea di patate al basilico, pomodori Merinda e cipolla di Tropea in agrodolce. Si conclude il pasto con una dolce tentazione, tra queste: La Piccola Caprese (9 euro) con crema inglese all’arancia; Crostata di Ricotta e Visciole (9 euro) con ganache al cioccolato; TiramiMax (9 euro); Profiteroles con Crema alla Nocciola (11 euro) ricoperti di ganache al cioccolato.

Ma Max Mariola – Il Ristorante non è solo cibo. Il locale vanta anche un innovativo Kitchen Bar che unisce i sapori della cucina con il mondo della mixology. Qui, gli ospiti possono gustare drink creativi – seduti al bancone o comodamente al tavolo – realizzati con spezie, aromi e ingredienti della cucina di Mariola, dando vita così a combinazioni sorprendenti che riflettono la sua attenzione al dettaglio e il desiderio di offrire un’esperienza sensoriale a 360 gradi.

Max Mariola continua così a scrivere la sua storia di successo, portando avanti la tradizione romana con il suo tocco personale che ha già conquistato il cuore dei milanesi (e non solo!).

Max Mariola – Il Ristorante

Via S. Marco 26, Milano

www.maxmariolarestaurant.com

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