I maestri dell’arte bianca a sostegno dei bambini: il progetto solidale di Massimo Esposito
Una maglia firmata dai migliori pizzaioli, pasticcieri e panettieri italiani per raccogliere fondi a sostegno dei bambini malati: Massimo Esposito lancia il progetto solidale #nonsolocalciatori
Vi avevamo già parlato di Massimo Esposito, meglio conosciuto sul web come “L’Impastologo“, e della sua incredibile passione per l’arte dei lievitati. Ma questa volta Massimo ha deciso di fare qualcosa di speciale, qualcosa che va oltre la semplice cucina: unire la sua passione per gli impasti a una causa nobile. Nasce così #nonsolocalciatori, un progetto solidale che celebra i maestri dell’arte bianca e raccoglie fondi per aiutare chi ha davvero bisogno. Attraverso questa iniziativa, una maglia firmata dai più grandi maestri pizzaioli, panettieri e pasticcieri è stata trasformata in un simbolo di comunità e solidarietà, a sostegno de “La Stanza di Tobia“.
#Nonsolocalciatori: un’iniziativa che unisce arte bianca e solidarietà
La maglia, unica nel suo genere, porta le firme di alcuni dei più importanti esponenti dell’arte bianca, tra cui Enzo Coccia, Errico Porzio, Franco Pepe, Simone Padoan, Diego Vitagliano e Gabriele Bonci. Ognuno di questi maestri ha contribuito al riconoscimento internazionale della cucina italiana, portando la pizza e i lievitati italiani ai più alti livelli di eccellenza. La maglia, autografata da queste prestigiose personalità, diventa così un pezzo unico che racconta il valore di un’industria artigianale che è cuore pulsante della cultura italiana.
Il progetto #nonsolocalciatori lanciato da Massimo Esposito non si limita a celebrare l’arte bianca, ma ha una forte connotazione sociale. La maglia, infatti, sarà donata a “La Stanza di Tobia“, il progetto di beneficienza che l’Accademia Nazionale Pizza DOC si è impegnata a realizzare in sostegno delle attività dell’A.R.L.I – Associazione Regionale Leucemie Infantili. “La stanza di Tobia” vuole mettere a disposizione gratuitamente una vera e propria casa per le famiglie dei giovani pazienti ricoverati presso gli ospedali Onco-Ematologici di tutto il centro sud Italia.
Ma perchè il nome #nonsolocalciatori?
Massimo Esposito ha voluto dare visibilità e valore a figure spesso poco celebrate, ma fondamentali per la tradizione e la cultura italiana. In una precedente intervista Massimo ci aveva raccontato infatti: “Il progetto #nonsolocalciatori è nato dalla volontà di valorizzare le professioni artigianali come quelle del pizzaiolo, del pasticciere o del panificatore, mostrando che anche queste figure possono essere degli idoli, al pari di un calciatore o di un cantante. Con il progetto #nonsolocalciatori, ho voluto creare una maglia che è diventata il simbolo ufficiale del blog da far autografare dai più grandi maestri dell’arte bianca. Questo gesto cosi simbolico (l’autografo) rappresenta l’impegno che, per chi lavora con passione e dedizione, può essere d’ispirazione alle nuove generazioni. L’obiettivo è dimostrare che dietro ad ogni pizza, croissant, pagnotta o lievitato c’è una storia da raccontare e da valorizzare”.
Chi sono i pizzaioli che hanno firmato la maglia?
I pizzaioli che hanno firmato la maglia simbolo del progetto #nonsolocalciatori sono tra i più noti maestri dell’arte bianca, ognuno con il proprio contributo unico alla valorizzazione della pizza e dei lievitati italiani. Tra loro troviamo Roberto Susta, Rocco Cannavino, Errico Porzio, Alessandro Slama, Raffaele Bonetta, Angelo Tramontano, Roberto Verlezza, e Enzo Coccia, pioniere della pizza napoletana nel mondo. Non mancano le firme di Roberta Esposito, Carlo Sammarco, Ciro Salvo, Luca Montersino, Diego Vitagliano, e Stefano De Martino. La lista prosegue con Pasquale Damiano, Armando Scaturchio, Vincenzo Abbate, Gaetano Genovesi, Vincenzo Esposito, e la Regina degli Amatoriali Monica Forgione. Insieme a loro, ci sono anche i “Malati Di Pizza” Vincenzo e Antonio, Marco Di Pasquale, Salvatore Lioniello, Pietro Fontana, e Sasà Martucci, vero ambasciatore della pizza napoletana. Non possiamo dimenticare il Professore Carlo Di Cristo, Giuseppe Mascolo, Marco Quintili, Davide Civitiello, Gino Sorbillo, Marcello Fontana, Simone Padoan, Roberta Pezzella, Alessandro Scuderi, Gabriele Bonci, Francesco Martucci e Franco Pepe, ognuno dei quali ha lasciato un segno indelebile nel panorama gastronomico italiano e internazionale. Questa straordinaria squadra di maestri ha voluto supportare la causa di #nonsolocalciatori, per sostenere un’iniziativa benefica e celebrare l’arte della pizza.
Massimo Esposito invita tutti a partecipare a questa iniziativa solidale contribuendo attraverso la piattaforma GoFundMe.