Colazione da Tarì: la nuova bakery di Torino da tenere d’occhio

Colazione da Tarì: la nuova bakery di Torino da tenere d’occhio

Quando si parla di bakery si pensa subito ad un luogo dove l’artigianalità incontra la qualità, dove ogni prodotto è frutto di passione, ricerca e cura nei dettagli. È proprio questo che si respira da Tarì, la nuova bakery torinese che ha aperto da poco più di un mese, ma che già sta conquistando i cuori di molti e molte. Tarì è un progetto che germoglia dalla passione di Maria e Giacinto, due esperti pasticcieri con alle spalle anni di esperienza nel settore. Dopo aver lavorato a lungo come dipendenti, hanno deciso di unire le forze e creare qualcosa di unico, un locale dove fare colazione a Torino che punta sulla freschezza e qualità dell’offerta (caratteristiche non sempre facili da trovare ndr).

Ma come nasce Tarì? Io e il mio socio Giacinto abbiamo lavorato nel settore per quasi dieci anni. Lui ha trascorso tutta la sua carriera presso una nota torteria torinese, mentre io ho fatto esperienze più varie, tutte in ambito bakery. Ho frequentato un’Accademia di pasticceria nel 2015, quando ho deciso di intraprendere questa strada. Arrivata a Torino dalla Puglia, ho iniziato a lavorare in diverse bakery fino a quando due anni fa sono approdata nella torteria dove lavorava Giacinto” ci racconta Maria, titolare insieme a Giacinto di Tarì. “Lui si occupava principalmente di viennoiserie, mentre io ero più focalizzata sulla pasticceria in generale. Guardandolo lavorare, ho approfondito la mia conoscenza sui lievitati, che mi hanno sempre affascinata. Condividevamo la stessa mentalità e approccio al lavoro, quindi abbiamo deciso di metterci in gioco insieme con l’obiettivo di creare qualcosa che fosse diverso, che combinasse il nostro amore per la pasticceria e per i lievitati” continua Maria.

E così nel 2024 prende vita Tarì

Tarì, una bakery dal sapore internazionale

Tarì si distingue per il suo stile che fonde l’essenza delle bakery anglosassoni e nordiche con il calore e l’alta artigianalità della pasticceria italiana. L’ambiente intimo del locale richiama le vibes tipiche delle pasticcerie francesi, ma con un tocco contemporaneo e internazionale. “Abbiamo scelto un locale piccolo, con una vetrina fronte strada che ci ricordasse le pasticcerie francesi. Volevamo un luogo accogliente, in cui ogni dettaglio fosse curato. La nostra idea era di concentrarci su prodotti freschi e differenziarci dalla classica pasticceria italiana”. L’atmosfera è quella di una bakery moderna e minimalista, dove il design semplice e pulito fa da sfondo all’alto livello dei prodotti, che sono il vero cuore del progetto. Tarì si propone come un crocevia di influenze che abbraccia la tradizione della pasticceria francese, ma anche le incursioni più moderne delle bakery d’oltreoceano e proposte legate alla tradizione italiana che si arricchiscono di una nuova interpretazione senza tradirne l’anima. Un’offerta variegata si, ma sempre ricercata: “Volevamo che la colazione fosse il momento clou della giornata. Non ci interessa offrire solo il classico croissant: la nostra idea è quella di proporre una varietà di prodotti freschi, preparati ogni giorno“.

La colazione da Tarì a Torino

Da Tarì è possibile assaggiare croissant, pain au chocolat, pain suisse ma anche muffin, brownie, plumcake, maritozzi, cheesecake, croissant salati e quiche (i prezzi variano dai 2 ai 5 euro per pezzo). Ma non solo! Tarì propone diverse creazioni speciali e stagionali dalle forme particolari che conquistano per la loro estetica e gusto come la “Palla di Calcio” con crema pasticcera e gianduia o il “Fiocco” ripieno di cioccolato bianco e lamponi, entrambi amatissimi dal pubblico: “Sicuramente la Palla e il Fiocco sono tra i più richiesti. Tra i classici, il pain au chocolat resta uno dei nostri pezzi iconici. Lo facciamo proprio come in Francia, in “formato XL”. E anche il pain suisse è molto apprezzato perché solitamente andrebbe con la crema cotta in forno ma noi abbiamo deciso di mettere la crema fresca che dà quel quid in più” ci rivela Maria. E se si ha voglia di un buon caffè? “Non essendo un’attività con somministrazione, possiamo servire bevande ma non aprirle noi. Caffè e cappuccini li proponiamo solo in bicchieri di carta. Pensavamo che questa formula non sarebbe stata apprezzata, dato che in Italia si preferisce la classica tazza, e invece sta andando molto bene. Proponiamo anche succhi di frutta artigianali realizzati da un’azienda di Carmagnola che li confeziona e li etichetta per noi. Sono composti da soli tre ingredienti: frutta, acqua e zucchero“.

Ogni giorno, Maria e Giacinto si occupano personalmente della produzione, garantendo l’eccellenza di ogni singolo prodotto: “Prepariamo tutto fresco. Questo primo mese è stato di rodaggio per testare gli orari e l’organizzazione. Probabilmente chiuderemo due giorni a settimana per avere almeno un po’ di riposo, anche se il giorno di chiusura spesso lo dedichiamo alla produzione” prosegue Maria. Una particolare attenzione è inoltre riservata alla scelta delle materie prime: “Abbiamo pochi fornitori selezionati, uno per la farina e uno per burro e panna. Non volevamo scendere a compromessi sulla qualità. Crediamo che sia importante offrire un prodotto che giustifichi il costo, garantendo sempre il massimo per i nostri clienti”.

In appena un mese di apertura, Tarì ha saputo conquistare il cuore dei torinesi e non solo: “La risposta del pubblico è stata incredibile“, racconta Maria. “Abbiamo ricevuto tanti complimenti e abbiamo visto crescere la nostra clientela anche grazie ai social. Addirittura, un cliente ci ha definiti ‘i Cédric Grolet di Torino‘ e questo ci riempie di orgoglio“. L’alta qualità dei prodotti unita alla maestria di Giacinto e Maria infatti stanno facendo di Tarì la bakery “da tenere d’occhio”. Sebbene negli ultimi anni ci sia stata una vera e propria esplosione di forni, pasticcerie e locali specializzati in sfogliati e viennoiserie, non tutti riescono a proporre prodotti “memorabili”. Tarì invece si distingue per l’attenta ricerca e la maestria dei suoi due titolari. La passione che Maria e Giacinto mettono nel loro lavoro si riflette poi in ogni creazione, e di questo la clientela se n’è accorta in poco tempo.

Maria e Giacinto sono consapevoli che il percorso è appena cominciato. “Stiamo cercando di capire come ottimizzare la produzione e se anticipare gli orari di chiusura. Vorremmo offrire un servizio ancora più efficiente“, spiega Maria. Ma già lo sguardo è proiettato verso il futuro e nuovi progetti: “Al momento ci sentiamo un po’ limitati tra la richiesta e la capacità produttiva, quindi il nostro primo obiettivo sarà investire in personale. In futuro, ci piacerebbe anche espanderci o magari lanciare un e-commerce“.

Le grandi storie iniziano sempre da piccoli passi. Maria e Giacinto hanno gettato solide basi e il loro talento li porterà lontano. Tarì è una realtà da tenere d’occhio, fidatevi!

Tarì – cake lab viennoiserie

Via Giuseppe Mazzini 29a, Torino

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