
Il mare nel cuore di Roma: il successo de Il Pescatorio al Mercato Trionfale
Dai Mare-tozzi ai crudi di pesce fino ad arrivare ai piatti della tradizione: Il Pescatorio porta la qualità della sua cucina al Mercato Trionfale di Roma, uno dei mercati più storici della capitale
Sono passati quattro mesi dall’apertura del Box 111 de Il Pescatorio al Mercato Trionfale di Roma, e il bilancio di questa nuova avventura gastronomica capitolina non potrebbe essere più positivo. Inaugurato a novembre, il banco de Il Pescatorio ha saputo conquistare residenti e turisti con la sua proposta a metà tra gastronomia di mare, shop e street food. Una scelta strategica, a pochi passi dai Musei Vaticani e da San Pietro, che si sta rivelando vincente anche in vista del crescente afflusso di visitatori per il Giubileo.
I Mare-tozzi de Il Pescatorio
Tra le novità che hanno catturato l’attenzione del pubblico ci sono sicuramente i Mare-tozzi, una reinterpretazione marina del classico maritozzo romano. Il team de Il Pescatorio, guidato da Simona Bontà ed Emanuele Smimmo, ha studiato una linea di maritozzi salati farciti con ingredienti ispirati alla tradizione romana ma con il pesce come protagonista. Trippa di baccalà con menta e pecorino, picchiapò di tonno e peperoncini affumicati, salsiccia di mare e broccoletti: il connubio tra street food e cucina di pesce ha conquistato gli avventori del mercato, rendendo i Mare-tozzi uno dei prodotti più richiesti del banco.





L’offerta de Il Pescatorio al Mercato Trionfale di Roma
Il banco gastronomia del Box 111 offre alcuni dei piatti più amati de Il Pescatorio, come: Carpaccio di orata con zenzero fresco, peperoncino dolce, timo e scorza di limone (8 euro); Baccalà in umido con pomodoro, patate, pinoli e uvetta (14 euro); Cous cous Mediterraneo con tonno sott’olio della casa, feta affumicata, datterini, olive e cipolla rossa (14 euro). Accanto alla gastronomia e allo street food, il Box 111 è anche una piccola boutique del gusto. La selezione curata da Emanuele Smimmo permette di acquistare prodotti d’eccellenza come: dall’Olio extravergine Oro di Giano alla Pasta Caccese, dai prodotti di Sardegna a marchio Bon’Ora alle Conserve Lauri, passando per le Anchoas del Cantabrico Catalina e una selezione di vini laziali a km0.





La storia de Il Pescatorio
Il Pescatorio è il frutto del lavoro di Emanuele Smimmo e Simona Bontà, proprietari e anime de Il Pescatorio: lui seleziona la materia prima, lei la trasforma. “Io ci metto la mia provenienza – racconta Emanuele -, sono sardo di Sant’Antioco, una piccola isola di pescatori in cui praticamente sono cresciuto guardando le barche che tornavano dal mare”. Simona è invece da sempre appassionata di cucina, ha lavorato in hotel cinque stelle e come personal chef, ma soprattutto ha sempre studiato, specializzandosi in particolare in cucina orientale. Sono queste le conoscenze che ha applicato al mondo del mare, rispondendo inizialmente a un’esigenza: come valorizzare il prodotto freschissimo che arrivava sul banco della pescheria? Da lì prima il banco della gastronomia, poi la proposta del bistrot e ancora quella dello street food. Oggi alla famiglia si aggiunge il Box 111.
Credits foto Andrea di Lorenzo